UE: TiO₂ non cancerogeno, EMA conferma uso nei farmaci
01 settembre 2025

Il 1° agosto 2025 la Corte di giustizia dell’Unione europea ha confermato l’annullamento della classificazione del biossido di titanio (TiO₂) in polvere come sostanza sospetta cancerogena per inalazione; infatti, la Corte ha stabilito che la precedente classificazione non era fondata sulle proprietà intrinseche della sostanza ma su specifiche condizioni d’uso, non in linea con il quadro normativo europeo.
Parallelamente, la Commissione europea ha concluso la propria valutazione sulla base del parere dell’EMA (aprile 2024), secondo cui:
- il TiO₂ resta un eccipiente essenziale per la qualità, la sicurezza e l’efficacia di numerosi medicinali;
- non esistono al momento alternative praticabili in grado di sostituirlo senza impatti negativi sulla disponibilità dei farmaci;
- una sostituzione indiscriminata rischierebbe di compromettere la continuità terapeutica in tutta l’Unione europea.
Nonostante l'utilizzo del TiO₂ rimanga autorizzato nei prodotti farmaceutici, la Commissione europea invita le aziende e i centri di ricerca a proseguire la ricerca e lo sviluppo di potenziali alternative, in particolare nei casi di medicinali ancora in fase di studio o non ancora immessi sul mercato.