Nuova ordinanza anti-PSA in Toscana
15 ottobre 2025
Il Commissario straordinario alla Peste Suina Africana, Giovanni Filippini, ha firmato l’ordinanza n. 5/2025, che introduce nuove misure di eradicazione e sorveglianza della PSA in Toscana, con l'obiettivo di contenere l’espansione del virus verso sud e proteggere gli allevamenti suinicoli toscani. Le misure avranno impatti su caccia, attività faunistiche e gestione territoriale.
L’atto, in vigore dal 14 ottobre, rafforza gli interventi già previsti a settembre dopo la conferma di nuovi casi nei cinghiali selvatici. Le disposizioni riguardano le zone di restrizione I e II, la zona CEV e le aree di riduzione della densità del cinghiale.
Tra le principali misure:
- intensificazione della sorveglianza attiva e passiva su suini domestici e selvatici;
- campionamento e smaltimento controllato delle carcasse secondo le norme UE;
- formazione obbligatoria per il personale operativo;
- installazione di barriere mobili (circa 136 km) per limitare gli spostamenti dei cinghiali;
- coordinamento tra Regione, servizi veterinari e Gruppi Operativi Territoriali.