AISA da sempre ha posto grande attenzione nel garantire la sicurezza dell’intera filiera dei prodotti della salute animale; questo è confermato dall'attenzione che l’associazione ha posto nei confronti di questioni quali la tracciabilità dei farmaci veterinari.
Dal 2007, con l’introduzione del codice a barre sulle confezioni dei farmaci veterinari, l’Italia ha compiuto un primo passo importante verso la tracciabilità dei medicinali destinati agli animali; questa innovazione ha consentito un migliore controllo sulla distribuzione e sull’uso dei farmaci, ma è stato solo con l’entrata in vigore della Ricetta Elettronica Veterinaria (REV) il 16 aprile 2019 che la tracciabilità è diventata completa e digitalizzata.
La REV, introdotta dal Decreto Ministeriale dell'8 febbraio 2019, ha reso obbligatoria la prescrizione digitale, migliorando la sicurezza alimentare e contribuendo alla riduzione dell’antibiotico-resistenza. Grazie alla registrazione elettronica delle prescrizioni tramite il Sistema Informativo Veterinario (SIV), è possibile monitorare in tempo reale l’intero percorso dei farmaci, dalla prescrizione alla somministrazione. Questo, oltre a garantire maggiore trasparenza e controllo, ha permesso di velocizzare le procedure amministrative e ha reso più rapida e immediata la consultazione dei dati per le autorità sanitarie.
Per saperne di più:
- Ministero della Salute: informazioni sulla REV
- Servizio Informativo Veterinario: SIV
- Decreto del 17/12/2007: Modalità di impiego del codice a barre sulle singole confezioni dei medicinali ad uso veterinario immessi in commercio.
- Decreto del 08/02/2019: Modalità applicative delle disposizioni in materia di tracciabilità dei medicinali veterinari e dei mangimi medicati.